Si tratta più precisamente di un banco di taratura per rivelatori di gas.
Si tratta più precisamente di un banco di taratura per rivelatori di gas.
Il banco di taratura per rivelatori di gas consente la verifica della taratura di più rivelatori di gas contemporaneamente a parità di miscela. Un sistema di elettrovalvole permette di convogliare il gas selezionato dalla bombola ai rivelatori lungo un percorso pneumatico ove sono inseriti i Mass Flow Controller per la composizione della miscela, un dispositivo per l’umidificazione dell’aria, i sensori di pressione e temperatura per il controllo di tali parametri durante la prova, i Flussimetri per la parzializzazione delle portate fra i rivelatori in uscita.
Il sistema di prova è gestito da una centralina e da un computer. Sul computer è possibile creare le miscele e memorizzarle per un uso immediato durante le prove. Le miscele possono anche essere programmate per essere prodotte in una successione di stimolazioni per i rivelatori in prova.
La centralina è l’interfaccia per il comando ed il controllo dei dispositivi elettronici del banco e può anche essere utilizzata per costruire e comandare le prove in caso di guasto del computer sebbene a prezzo di una minor versatilità dell’interfaccia con l’operatore.
L’operatore può controllare passo-passo la programmazione mediante il monitor del PC oppure il display della centralina. Un monitor a parte, detto sinottico visualizza lo stato del banco in tempo reale nel processo di prova.
Due software proprietari contenuti nella centralina e nel PC sono intercomunicanti fra loro e gestiscono le funzioni del banco e l’interfaccia verso l’operatore.
Il banco, provvisto di 6 ruote pivottanti, è costruito in profilato di alluminio con profilo quadro mentre l’area di lavoro è ricoperta da una piastra di PVC.
Al fianco della struttura sono inserite due cabine una sopra l’altra contenenti una i componenti del Gas e l’altra i componenti elettrici-elettronici.
Sul frontale del piano di lavoro è inserita una piastra di “alucobond” (alluminio-polietilene-alluminio) per contenere i vari componenti per la taratura degli strumenti.
Al di sopra della struttura è inserita una cappa, 2000 x 800, per convogliare i fumi che saranno espulsi tramite un aspiratore.
Nell’area di taratura è inserito un Sinottico e un PC.
Il Sinottico è un monitor di 24” utilizzato per visualizzare il processo in corso.
Il PC, con schermo di 17” Touch Screen, è utilizzato per impostare i dati di taratura.
Sul piano di lavoro è situato un contenitore per le prese di tensione utilizzate dalle apparecchiature da tarare (mentre un altro è posto all’interno della cabina elettrica), due pulsantiere per comandare manualmente le elettrovalvole di convogliamento gas agli strumenti in taratura e un pulsante di Emergenza. L’area di lavoro è illuminata con una lampada a Led.